Sfuma la candidatura a Città dell’Arte contemporanea 2027 per Varese e Gallarate

La Voce chiacchiera con Luce, meglio nota come La Bambina coi Fiori di Giacomo Balla

Dopo aver appreso la notizia della candidatura sfumata per Varese e Gallarate, sono corsa a sentire il parere di Luce al Castello di Masnago.

‘Ci credevamo tanto, vero?’, le dico un po’ delusa.

Alla fine, delle sei città che si erano candidate lo scorso giugno, rimangono a contendersi l’ambito titolo Alba, Chioggia, Pietrasanta (Lucca) e l’altra coppia in corsa, Foligno in rete con Spoleto.

Lei mi sorride enigmatica e questa volta non dice nulla. Secondo me ha in serbo altre sorprese…

In ogni caso, mia opinione personale, le potenzialità c’erano e ci saranno di più ancora in futuro.

Certo che il premio di un milione di euro di stanziamenti per il comparto culturale ci avrebbe fatto sicuramente comodo.

Speriamo abbiano ragione gli occhi scintillanti della mia piccola amica. La Voce, dal canto suo, di sorprese sicuramente ne ha in serbo, e non sarà un mancato traguardo che la farà smettere di sognare in grande per Varese, pur dal suo umile osservatorio, la prospettiva dei fiori.

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